Inquinamento ambientale e stress possono lasciare segni visibili sulla pelle: gli adattogeni però rinforzano la cute, aiutandola a rispondere al meglio agli stimoli interni ed esterni.
Scopri in questo articolo come gli adattogeni possono fare la differenza all’interno della tua routine di skincare!
Acquista i tuoi prodotti naturali sul sito Zen Store: ho un CODICE SCONTO PER TE, sempre valido per tutti gli ordini che farai!
Se non conosci ZenStore.it clicca qui per scoprirlo.
Quando effettui l’ordine, ricordati di inserire nel tuo carrello questi codici per usufruire degli sconti che abbiamo per te:
OLISTICZEN10: ti sarà applicato uno sconto del 10% per tutti gli ordini a partire da 29 euro
OLISTICZEN12: ti sarà applicato uno sconto del 12% per tutti gli ordini a partire da 49 euro
Usando questi codici, oltre ovviamente ad avere la possibilità di risparmiare, supporterai il nostro lavoro e potremo continuare ad offrirti contenuti gratuiti, come l’articolo Adattogeni per la Pelle.
Grazie di cuore per il tuo prezioso sostegno!
PIANTE ADATTOGENE: SIGNIFICATO
Prima di addentrarci nel cuore dell’argomento, cerchiamo di capire qual è il significato di adattogeno.
Per definizione un adattogeno deve permettere di aumentare la resistenza generale dell’organismo, con lo scopo di controbilanciare gli effetti negativi dello stress cronico.
Fu il farmacologo russo Nicolai Lazarev che nel 1947 creò il concetto di „adattogeno“, cercando di definire il tipo di azione di alcune piante, come il Ginseng.
In seguito negli anni 60, il suo alunno Israel Brekhman riprese i lavori di Lazarev, stabilendo i tre criteri per poter definire le qualità di un adattogeno.
Ad oggi sono considerate piante adattogene quelle che aumentano la capacità di adattamento dell’organismo ai fattori ambientali, contrastando contemporaneamente i loro effetti negativi.
Ne sono un esempio l’Ashwagandha, la Rhodiola rosea, la Moringa o la Maca, che possiamo utilizzare con ottimi risultati anche all’interno dei cosmetici, soprattutto in caso di pelle sensibile, stressata o spenta.
L’azione adattogena è caratterizzata da:
- Risposta non specifica nei confronti di tutti i fattori di stress (biologici, chimici, fisici)
- Effetto generale, ovvero lavorano in modo sistematico e non mirato ad un organo, patologia o funzione fisiologica specifica
- Azione normalizzante, che promuove l’omeostasi dell’organismo, indipendentemente dalla condizione iniziale
- Assenza di tossicità e di influenza sulle normali funzioni dell‘organismo
Queste piante medicinali però non sono così recenti: la Medicina Ayurveda e Cinese in realtà le usano da millenni per le loro qualità toniche e ringiovanenti, in grado di regolare diverse funzioni biologiche e di aumentare l’energia, senza trattare patologie specifiche.
Principali attività che svolgono gli adattogeni:
- Aumento della capacità dell’organismo di gestire lo stress
- Riduzione dei livelli di cortisolo in eccesso
- Ottimizzazione delle funzioni dell’organismo
- Rinforzo del sistema immunitario
- Aumento del rendimento fisico ed intellettuale
- Miglioramento dello stato d’animo e dell’energia
In linea generale un adattogeno è in grado di modulare la risposta a qualsiasi fattore di stress, generando un equilibrio sul sistema nervoso, immunitario ed endocrino.
Non a caso stiamo parlando di piante (o funghi adattogeni, come il Reishi) cresciute in zone estremamente inospitali e che pertanto hanno sviluppato un’ottima capacità di adattamento all’ambiente circostante, sopravvivendo in condizioni estreme.
ANCHE LA PELLE SI STRESSA: IL RUOLO DEGLI ADATTOGENI
Ogni giorno la pelle entra a contatto con fattori stressanti, sia dal punto di vista esterno che interno.
Pensa a quando sei in ritardo a lavoro, alla mancanza di riposo o all’inquinamento ambientale a cui ti esponi quotidianamente.
Stress fisico e psicologico, fatica, contaminazione, esposizione a temperature estreme, tabacco, alimenti non fisiologici sono alcuni dei fattori più comuni che influenzano la pelle in maniera negativa.
Gli effetti dello stress sulla pelle si possono manifestare in diverse modi: acne, occhiaie, disidratazione e perdita di elasticità.
Per non parlare di eruzioni cutanee e infiammazioni di varia natura, proprio perché alla lunga l’eccesso di cortisolo debilita il sistema immunitario provocando uno squilibrio dei batteri intestinali e cutanei.
Incorporare gli adattogeni nella propria routine di skincare permette che la pelle possa diventare più resistente agli stimoli aggressori, di qualunque natura essi siano, difendendosi meglio.
Anche se a livello esterno non lavorano esattamente con lo stesso meccanismo rispetto a quando vengono ingerite, queste piante medicinali applicate sulla pelle possono darci incredibili risultati.
COME LAVORANO GLI ADATTOGENI SULLA PELLE
- Migliorano la resilienza e la barriera cutanea, aumentando la capacità della pelle di adattarsi ai fattori ambientali stressanti
- Combattono i segni della fatica, dando come risultato un aspetto complessivamente più riposato e fresco
- Offrono preziose proprietà toniche e protettive
- Riducono lo stress ossidativo agendo da potenti antiossidanti e proteggendo le cellule cutanee dagli effetti dei radicali liberi
- Calmano le irritazioni e supportano i processi di rigenerazione
ADATTOGENI PER LA PELLE
Centella asiatica
La Centella asiatica è una pianta adattogena particolarmente apprezzata per favorire la circolazione, la cicatrizzazione, la rigenerazione dei tessuti e la sintesi di collagene di tipo 1 e tipo 3.
Non a caso è spesso utilizzata nei trattamenti contro cellulite, smagliature e gambe pesanti, così come per eczema e dermatite.
Inoltre la Centella asiatica stimola la crescita di capello e unghie, migliora l’aspetto delle occhiaie vascolari, promuove l’elasticità della pelle e offre un effetto protettivo dai raggi UV.
Ginkgo biloba
Pianta millenaria dalle multiple funzoni, il Ginkgo biloba apporta proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, vasoprotettive e rigeneranti.
Il Ginkgo può essere sfruttato in prodotti che aiutino a stimolare la circolazione, anticellulite, antiage e decongestionanti.
È una pianta molto utile soprattutto per la pelle matura, ma anche per quella sensibile e che soffre di fragilità capillare.
Ashwagandha
Da sempre utilizzata in medicina ayurvedica, l’Ashwagandha è infatti conosciuta come „Ginseng indiano“.
Dal punto di vista cosmetico è una preziosa fonte di antiossidanti, risultando particolarmente utile per neutralizzare i radicali liberi.
È un potente antinfiammatorio, cicatrizzante, antibatterico, tonificante e antiage, grazie alla sua capacità di stimolare la sintesi di collagene.
Incorporare l’Ashwagandha all’interno di un siero o una crema per il giorno è una buona scelta per controbilanciare gli effetti negativi derivati dall’esposizione ambientale quotidiana.
Rhodiola rosea
La Rhodiola ha incredibili capacità antiossidanti, idratanti e illuminanti.
I flavonoidi presenti nella Rhodiola aumentano la produzione di collagene ed elastina, facendo in modo che questa pianta possa essere di aiuto per mantenere una pelle tonica ed elastica.
Inoltre è il tonico adattogeno più potente per rendere la pelle resistente ai cambiamenti di temperatura, fattore importante da tenere in considerazione quando si vive in zone dove gli sbalzi di temperatura sono bruschi, ma anche per chi tende a soffrire di couperose e rosacea.
Leggi anche: Amla: proprietà e usi dell’uva spina indiana
Maca peruviana
Detta anche „Ginseng peruviano“, la Maca è un meraviglioso adattogeno utilizzato da sempre dalle tribù indigene per aumentare il livello di resistenza e di energia.
Dal punto di vista della pelle, migliora la luminosità e stimola la rinnovazione cellulare.
Apporta un effetto antiossidante, rigenerante ed elasticizzante, diventando una pianta adattogena particolarmente indicata in caso di pelle matura, stressata, spenta e opaca.
Se preferisci guarda qui la video ricetta “Adattogeni per la pelle: Skincare Naturale Fai da Te” sul nostro canale YouTube
SKINCARE ADATTOGENA FAI DA TE: UN ESEMPIO PRATICO
Una skincare adattogena si caratterizza per l’utilizzo di estratti di piante adattogene.
È una cosmetica anti-inquinamento, che permette alla pelle di aumentare le proprie difese e l’adattamento alle diverse condizioni ambientali.
Vediamo un esempio pratico di come puoi incorporare diverse piante adattogene all’interno della tua routine di skincare!
Disinfetta con alcool a 70° tutti i contenitori e gli strumenti che dovrai utilizzare prima di iniziare qualsiasi ricetta cosmetica e lascia asciugare all’aria per qualche minuto.
1 – Primo passaggio: Detersione
La prima fase di una buona routine di skincare è l’igiene.
In questo primo passaggio puoi utilizzare una polvere detergente delicata a base di polvere di Maca per pulire, illuminare e rinnovare la pelle, rendendola immediatamente più fresca e pronta a ricevere i prodotti successivi.
Polvere detergente adattogena alla Maca – Ingredienti:
- 20 gr Argilla bianca
- 8 gr SCI (Sodium cocoyl isethionate)
- 5 gr Farina di Avena
- 5 gr Amido di Mais
- 10 gr Maca in polvere
- 5 gocce Olio essenziale di Lavanda
Preparazione:
1) In una ciotolina pesa tutte le polveri e mescola con un cucchiaio per amalgamarle (indossa guanti e mascherina quando manipoli le polveri)
2) In un recipiente a parte mescola l’olio di Cocco frazionato con l’olio essenziale
3) Versa gli oli sulla miscela di polveri e impasta con le mani per qualche minuto in modo che le polveri si impregnino bene di olio
4) Quando il composto è omogeneo, travasalo nel contenitore finale ed etichetta con nome e data di produzione
Durata del prodotto: fino ad 1 anno dall’elaborazione.
Modo d’uso: idrata la polvere con acqua e massaggia il composto sul viso realizzando movimenti circolari delicati (non sfregare in eccesso).
Il consiglio in più: utilizza la polvere detergente adattogena 2 – 3 volte a settimana quando senti di aver bisogno di una pulizia più profonda.
Guarda qui il video Polvere detergente adattogena alla maca
2 – Secondo passaggio: Tonificare
A questo punto puoi utilizzare un tonico equilibrante da vaporizzare su tutto il viso e da far assorbire completamente prima di passare alla crema idratante.
Qui puoi incorporare un estratto di Rhodiola rosea, che ti aiuterà a dare uno sprint in più alla tua routine, preparando la pelle agli sbalzi di temperatura e agli stimoli ambientali che dovrai affrontare durante la giornata.
Tonico equilibrante e adattogeno alla Rhodiola rosea – Ingredienti:
- 30 gr Acqua distillata
- 15 gr Idrolato di Lavanda
- 2,5 gr Succo Aloe vera
- 1 gr Glicerina vegetale
- 0,5 gr Cosgard
Preparazione:
1) In un recipiente mescola tutti gli ingredienti come da ordine, tranne il Cosgard
2) Controlla il pH con le cartine tornasole ed eventualmente portalo a 5 con acido lattico
3) Incorpora anche il Cosgard e mescola con cura
4) Travasa nel contenitore finale, possibilmente di vetro, ed etichetta con nome e data di produzione
Durata del prodotto: 3 mesi dall‘elaborazione.
Modo d’uso: applica il tonico mattina e sera dopo la pulizia del viso, aspettando che si sia assorbito completamente prima di procedere con la crema idratante.
Il consiglio in più: sfrutta questo tonico anche durante il giorno se vuoi dare una rinfrescata energizzante alla pelle.
Guarda qui il video Tonico adattogeno alla Rhodiola rosea
3 – Terzo passaggio: Crema idratante adattogena all’Ashwagandha
Dopo aver pulito e tonificato il viso, arriva il momento di apportare idratazione.
Una buona opzione è preparare una crema che contenga Ashwagandha, utile non solo per contrastare lo stress ambientale durante il giorno, ma anche per stimolare la sintesi di collagene se usata come trattamento serale.
Per sfruttare tutti i principi attivi contenuti nell’Ashwagandha, puoi preparare due estratti da incorporare nella tua crema: uno idroglicerico e un oleolito.
Vediamo come realizzare i due estratti e poi li incorporeremo in una crema viso equilibrante che puoi usare sia come trattamento diurno che notturno.
Estratto idroglicerico di Ashwagandha – Ingredienti:
- 25 gr Acqua distillata
- 25 gr Glicerina vegetale
Preparazione:
1) Pesa la polvere di Ashwagandha all’interno di un barattolo di vetro
2) In un altro recipiente mescola l’acqua con la glicerina
3) Versa il liquido sulla pianta e mescola
4) Chiudi ermeticamente il barattolo ed etichetta con nome e data
5) Lascia a riposare in un luogo buio e fresco per 15 giorni, ricordandoti di agitare il barattolo una volta al giorno
6) Passato il tempo di macerazione, filtra il liquido con una garza o un filtro di carta e travasa l’estratto all’interno di una boccetta di vetro scuro
7) Etichetta con nome e data di filtraggio
Durata dell’estratto: 3 – 6 mesi senza conservante. È consigliabile riporlo in frigorifero per mantenerlo al meglio ed è importante evitare di esporlo a luce e calore.
Guarda qui il video Estratto idroglicerico di Ashwagandha
Oleolito di Ashwagandha – Ingredienti:
- 10 gr Ashwagandha in polvere
- 100 gr Olio di Sesamo
Preparazione:
1) Pesa la polvere di Ashwagandha all’interno di un barattolo di vetro
2) Aggiungi l’olio di Sesamo e mescola
3) Chiudi ermeticamente il barattolo ed etichetta con nome e data
4) Lascia a riposare in un luogo buio e fresco per 28 giorni, ricordandoti di agitare il barattolo una volta al giorno
5) Passato il tempo di macerazione, filtra il liquido con una garza o un filtro di carta e travasa l’estratto all’interno di una boccetta di vetro scuro
6) Etichetta con nome e data di filtraggio
Durata dell‘oleolito: 6 – 8 mesi.
Il consiglio in più: oltre a poterlo incorporare nelle tue creme, puoi usare questo oleolito anche puro per un massaggio tonificante di tutto il corpo.
Guarda qui il video Oleolito di Ashwagandha
Crema viso adattogena all’Ashwagandha – Ingredienti:
- 29 gr Acqua distillata
- 10 gr Idrolato di Lavanda
- 2,5 gr Olivem 1000
- 2 gr Olio di Jojoba
- 0,5 gr Burro di Mango
- 1 gr Oleolito di Ashwagandha fatto in casa
- 3 gr Estratto idroglicerico di Ashwagandha fatto in casa
- 0,5 gr Vitamina E
- 0,2 gr Olio essenziale di Copaiba
- 0,3 gr Cosgard
Preparazione:
1) In un recipiente resistente al calore pesa l’acqua, l’idrolato, l’olivem 1000, l’olio di Jojoba e l’olio di Crusca di Riso
2) Porta a bagnomaria a fuoco basso fino a raggiungere la temperatura di 70° – 75°C
3) Spegni il fuoco e incorpora il burro di Mango, mescolando fino a farlo sciogliere
4) Togli il recipiente dal bagnomaria e inizia a frullare fino a formare la crema
5) Quando la temperatura è inferiore ai 40°C aggiungi l’oleolito e l’estratto di Ashwagandha e mescola con un cucchiaino
6) Incorpora anche la vitamina E e l’olio essenziale e mescola ancora
7) Controlla il pH e in caso di bisogno portalo a 5 – 5.5 con acido lattico
8) Aggiungi il Cosgard, mescola e travasa nel barattolo finale
9) Etichetta con nome e data di produzione
Durata del prodotto: 3 mesi dall‘elaborazione.
Modo d’uso: applica la crema idratante mattina e sera dopo aver pulito e tonificato la pelle del viso.
Il consiglio in più: per personalizzare la crema puoi sostituire gli oli vegetali con quelli più adatti al tuo tipo di pelle, così come l’idrolato e l’olio essenziale indicati nella ricetta.
Guarda qui il video Crema viso adattogena all’Ashwagandha
4 – Trattamento extra: Maschera ai 3 adattogeni
Come farsi mancare un trattamento settimanale a base di piante adattogene?
Una buona opzione è preparare una maschera con polvere di Maca e Ashwagandha, per dare quello sprint in più alla pelle del viso.
E se in più la idratiamo con un’infusione di Ginkgo biloba, andremo a dare un plus di antiossidanti che aumenteranno ulteriormente i benefici degli adattogeni!
Maschera ai 3 adattogeni – Ingredienti:
- 1 cucchiaio di Amido di Riso
- 1 cucchiaino di Maca in polvere
- 1 cucchiaino di Ashwagandha in polvere
- Q.b. Infusione di Ginkgo biloba
- 5 gocce Olio di Canapa o Rosa mosqueta
Preparazione:
1) Pesa 5 gr di foglie di Ginkgo biloba e aggiungi 100 ml di acqua distillata riscaldata a circa 85°C
2) Copri e lascia a riposo per 5 minuti
3) Filtra e fai raffreddare completamente prima di procedere con i successivi passaggi
4) In una ciotolina pesa tutte le polveri e mescola bene per amalgamarle
5) Aggiungi l’infusione di Ginkgo biloba quanto basta per ottenere una consistenza tipo yogurt
6) Incorpora l’olio vegetale e mescola
Modo d’uso: applica la maschera con l’aiuto di un pennellino su tutto il viso precedentemente pulito. Tieni in posa per 10 – 15 minuti. Quindi risciacqua con abbondante acqua fresca e finalizza con tonico e crema asattogena.
Guarda qui il video Maschera viso ai tre adattogeni
CONCLUSIONE
Mettere in pratica una skincare adattogena, che contenga almeno una o due di queste piante così preziose e ricche di benefici, non è soltanto divertente, ma anche davvero efficace!
Ti consiglio di sperimentare diverse piante adattogene e provare ad inserirle nella tua routine abituale. Magari partendo da una bella maschera settimanale per poi buttarti su altri tipi di prodotti a base di erbe adattogene!
Non ti resta che provare e, se prepari una delle opzioni che ti abbiamo suggerito, non dimenticarti di taggarci per condividere con noi la tua esperienza con gli adattogeni naturali!
Un abbraccio di luce positiva,
Deborah